AIDS: kit tascabile simile al test di gravidanza

Un kit tascabile, simile a quelli usati per i test di gravidanza, per rivelare la presenza nel sangue del virus dell’HIV: discussione sull’opportunità che tali test possano essere distribuiti senza la prescrizione medica. La notizia è stata ripresa da un editoriale pubblicato sull’ultimo numero della rivista New England Journal of Medicine.

Il kit in questione è già usato negli Stati Uniti nella pratica clinica per fare un primo esame volto a verificare la sieropositività di un soggetto. La discussione sull’opportunità di ampliarne la distribuzione ruota intorno a due punti cruciali:
1) il primo riguarda la possibilità da parte di un cittadino di eseguire correttamente il test senza l’aiuto del medico;
2) il secondo riguarda le implicazioni psicologiche e comportamentali che i risultati di un test di questo tipo potrebbero avere (nel caso, per esempio, di falsi positivi, come potrebbe reagire il paziente che, in casa, non può godere di un supporto psicologico? Nel caso di falsi negativi, invece, il rischio sarebbe di avere individui sieropositivi che però sono ormai certi di non esserlo con la conseguenza di divenire veicoli di infezione inconsapevoli del virus).

Negli Stati Uniti la discussione in merito alla diffusione di questo test come elemento di screening della popolazione è molto accesa: nel corso degli anni soprattutto le associazioni dei pazienti, le associazioni dei gay, alcune associazioni di medici, si sono battute affinché i soggetti sieropositivi fossero protetti dalle discriminazioni e potesse essere tutelato sia il loro diritto alla privacy che alla salute.

Fonte. Wright A et al. Home testing for HIV. NEJM 2006;354:437-40.